Offerta luce e gas E.ON

Atripalda: i falò di San Sabino sono in bollo

falo' di San SabinoSan Sabino è il patrono protettore di Atripalda, comune nella provincia di Avellino, festeggiato l’ 8 e 9 febbraio di ogni anno.

Per festeggiare il loro Santo Patrono gli atripaldesi seguono un rito che è presente anche in altre parti d’ Italia: accendono numerosi e giganteschi Falò, ad illuminare la notte.

Nella settimana precendente la festa ogni quartiere raccoglie fasci di legna e compone le pire cui darà fuoco la sera precedente la festa. Centinaia di falò bruciano nelle piazze del paese, ma anche nelle campagne. Anche se simboleggiano il calore nella fede in Gesù, non si disdegna un uso più pratico arrostendo salsicce e paesane.

Per poter accendere una pira e festeggiare attivamente insieme agli altri però bisogna chiedere un permesso al Comune, in marca da bollo.

Anzi in duplice marca da bollo da 16 euro, una per la richiesta ed una per la successiva autorizzazione.

Daccordo che non si scherza con il fuoco, che tutto deve avvenire in sicurezza e secondo le dovute prescrizioni della Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco, ma complicare il tutto con la burocrazia non aiuta certo la sicurezza.

La Legge richiede la marca da bollo per le autorizzazioni, e su questo il Comune non può farci nulla.

Però visto che si tratta di una festa ricorrente, pubblica e non privata, il Comune potrebbe regolamentare l’accensione dei falò ed attraverso un’ordinanza del Sindaco autorizzare preventivamente per il giorno della festa l’accensione dei fuochi che rispondano a delle prescrizioni precise.

In questo modo i cittadini di Atripalda potrebbero semplicemente comunicare l’intenzione di accensione dei falò, dichiarando che si atterranno alle prescrizioni, e non richiedere l’autorizzazione.  Detta comunicazione a parere nostro non è in bollo, non essendoci nessuna istanza di documentazione o certificazione verso l’amministrazione comunale.

Visto che il comune non trae guadagno dalla marca da bollo, che la marca non aumenta la sicurezza, che tutti i dati per la verifica ed il controllo dei falò sarebbero comunque a disposizione della polizia municipale, non si capisce perchè il comune non adotti questa semplice soluzione, che è comunque del tutto regolare.


Atripalda: i falò di San Sabino sono in bollo ultima modifica: 2014-02-01T17:13:28+01:00 da admin-Salvatore

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Utilizziamo i tuoi dati solo per poter pubblicare il tuo commento.Leggi la pagina della privacy policy per sapere come proteggiamo i dati che inserisci per commentare. I commenti sono protetti da spam da Akismet. Leggi la privacy policy di Akismet per sapere come trattano i tuoi dati.