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Richiesta Cittadinanza italiana: contributo e bollo si pagano online con pagoPA

Dal 25 maggio chi richiede la cittadinanza italiana dovrà pagare online il contributo di 250 euro e la marca da bollo di 16 euro con PagoPa accedendo al portale Servizi, area Cittadinanza, del dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno.

Comne per tutti gli altri pagamenti pubblici si sta procedendo ad una migrazione progressiva al sistema PagoPa, la piattaforma che garantisce i pagamenti elettronici per i servizi dell’amministrazione pubblica.

Per i pagamenti dovuti per la richiesta di cittadinanza è comunque previsto un periodo di transizione per cui saranno validi entrambi i sistemi di pagamento (tradizionale e digitale) fino al 08 luglio 2022.

La novità è presentata dalla Circolare n.4386 del 20 maggio 2022-Cittadinanza. Adesione del sistema CIVES alla piattaforma pagoPA per il pagamento degli oneri finanziari di cui riporto il testo:

richiesta cittadinanza: bollo pagabile  su pagopa

Nel quadro dello sviluppo della semplificazione e della digitalizzazione delle attività di cittadinanza, è stata disposta l’integrazione, nel sistema informatico CIVES (il nuovo sistema informatizzato per la richiesta della cittadinanza italiana), della piattaforma pagoPA, la struttura che garantisce i pagamenti elettronici per i servizi della Pubblica Amministrazione.

Grazie agli interventi messi a punto dal 25 maggio è quindi possibile, per i richiedenti la cittadinanza, effettuare il pagamento digitale del contributo di 250 euro e della marca da bollo di 16 euro direttamente nel sistema CIVES, con l’apposita funzionalità presente in pagoPa. Gli utenti sceglieranno così tra i diversi metodi di pagamento elettronici resi disponibili dalla piattaforma, per assolvere gli obblighi di legge con semplicità, affidabilità e immediatezza.

È prevista, sino all’8 luglio 2022, una fase transitoria, che vedrà utilizzabile, accanto al sistema pagoPA, la tradizionale modalità di scansione e invio, nel modulo telematico di domanda, della ricevuta del pagamento del contributo nonché della indicazione degli estremi della marca da bollo telematica.

In questa fase si procederà in modo tradizionale anche nel caso di rifiuto on line dell’istanza, per cui il richiedente che ripresenti la domanda potrà utilizzare i pagamenti effettuati allegando le relative ricevute.

Al termine della fase transitoria, sarà utilizzata esclusivamente la piattaforma pagoPA, con tutti i canali e le opzioni di pagamento da essa gestiti e l’automatica recuperabilità del pagamento già effettuato al richiedente, che voglia ripresentare la domanda dopo il rifiuto on line dell’istanza.

È pertanto particolarmente rilevante che chi gestisce le richieste per conto degli immigrati si aggiorni sulla nuova funzionalità anche per fornire informazioni corrette agli utenti.

Richiesta Cittadinanza italiana: contributo e bollo si pagano online con pagoPA ultima modifica: 2022-06-05T12:54:53+02:00 da admin-Salvatore

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